ELIO DE CAPITANI

Si è unito alla tribù dell’Elfo pochi mesi dopo la sua fondazione e da allora il teatro è la sua casa, con qualche incursione cinematografica tra cui il celebre Caimano. 

È condirettore artistico dell’Elfo e regista dal 1982, quando ha diretto Nemico di classe.  Da allora ha firmato più di quaranta spettacoli – da solo o a quattro mani con Bruni – concentrandosi da ultimo sulla drammaturgia americana, da Tennessee Williams ad Arthur Miller.

Oltre ai compagni dell’Elfo, ha diretto grandi interpreti come Mariangela Melato, Umberto Orsini, Toni Servillo, Lucilla Morlacchi.

Nella scorsa stagione ha portato al successo, con Ferdinando Bruni, lo spettacolo Frost/Nixon e ha diretto e interpretato Morte di un commesso viaggiatore (Premio Internazionale Ennio Flaiano 2014 per la regia 2014).  Questi due ultimi spettacoli, con l’aggiunta di Goli Otok, gli sono anche valsi il Premio Hystrio 2014 all’interpretazione: “Elio De Capitani esordisce nella regia nel 1982 con lo spettacolo di culto Nemico di classe, in cui già mostra il carisma del mattatore nel ruolo del violento capobranco Iron. Dieci anni dopo diventa condirettore di Teatridithalia, restando attivissimo anche come attore, fino alle recenti prove dalle molteplici sfaccettature: lo spietato RoyCohn di Angels in America, l’appassionato e malinconico professor Hector di History boys per arrivare al culmine con uno straordinario, toccante Willy Loman in Morte di un commesso viaggiatore di Miller, preceduto dalla stupefacente mimesi di Richard Nixon e seguito dal tormentato sopravvissuto ai lager titini Aldo Juretich in Goli Otok. Una storia artistica tutta coerente con il migliore milieu milanese: quello goloso di attualità, capace di collegare la Broadway con corso Buenos Aires, la drammaturgia fondante di Shakespeare con Tennessee Williams, Arthur Miller e Fassbinder. Di premi Elio De Capitani ne ha ricevuti tanti: il nostro intende consegnarlo a una trionfale maturità creativa, foriera di nuove stagioni da grande attore quale ha dimostrato di essere”.

Tra gli altri riconoscimenti ricordiamo: per Angels in America (regia Bruni/De Capitani)Premio Ubu Miglior attore non protagonista, Premio dell’Associazione Nazionale Critici di Teatro 2007 Miglior regia, Premio Hystrio Miglior regia 2008 e due Premi ETI – gli Olimpici del Teatro 2008 (Miglior regia e Miglior spettacolo di prosa), Medaglia Presidenza della Repubblica Italiana; per The History boys (regia Bruni/ De Capitani) Premi Ubu Migliore spettacolo 2011 e Premio le Maschere del teatro italiano 2012 (ex Premio ETI – Gli Olimpici del teatro) Miglior regia; per Frost/Nixon tre nomination e Premio Ubu 2014 Miglior novità straniera.