Francesco Di Giacinto

Diplomatosi con il massimo dei voti, la lode e la menzione d’onore al Conservatorio di Venezia, ha ricoperto il ruolo di primo oboe nella JuniOrchestra dell’Accademia di S. Cecilia, nell’Orchestra Filarmonica di Benevento, l’Orchestra “Benedetto Marcello” di Teramo, l’Orchestra giovanile “Machiavelli” di Verona, l’Orchestra sinfonica di Klagenfurt, l’Orchestra Filarmonica del Piceno, l’Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza e ha collaborato con l’orchestra Sinfonica Abruzzese, sia da solista (Concerto di Vivaldi RV461 e Sinfonia Concertante per fiati di Mozart) che in veste di orchestrale; ha eseguito da solista con l’orchestra del Conservatorio “B. Marcello” di Venezia e la Piccola Orchestra Veneta il concerto per due oboi di Vivaldi RV53 e RV534, il concerto di Dittersdorf RT33 e il Concertino op.110 di Kalliwoda; inoltre ha vinto l’audizione per l’orchestra giovanile di Grosseto ed è risultato idoneo come membro riserva della European Union Youth Orchestra. Ha partecipato all’Oper im Berg Festival suonando a Salisburgo, ha suonato in sale prestigiose quali il Teatro “La Fenice” per il congresso di Wagner e la Sala principale dell’Accademia di Santa Cecilia; ha vinto primi premi assoluti come al concorso internazionale “Rotary Club” di Atri, al concorso internazionale di Palmanova, all’International Grand Prize Virtuoso di Amsterdam, e un secondo premio al concorso internazionale di Treviso.

Nel campo della musica contemporanea si è esibito nella produzione del “Progetto Maderna” suonando Aulodia per oboe d’amore e lavorando a contatto con compositori attuali come Ambrosini. Ha tenuto recital per oboe e pianoforte per la stagione “Giovani Talenti” a Teramo e per la Rassegna Concertistica Internazionale di Sacile proponendo un repertorio di ampio respiro da Bach a Schumann fino a Hindemith, Lutoslawski e Dutilleux.

Lavorando anche nella musica da camera per fiati, si è esibito ai Musei Capitolini con il quintetto della Juniorchestra, in trio al Festival Liszt di Grottammare e alla Basilica di San Zeno di Verona, e con il quintetto di fiati Ellet di cui fa parte stabilmente si è esibito per la fondazione Teatro Flavio Vespasiano e nella stagione estiva della Benedetto Marcello.

Nella XIV edizione del Concorso Internazionale di Treviso è stato invitato a far parte della commissione.

Ha frequentato una masterclass con Heinz Holliger. Al momento frequenta il Master di II livello per oboe a Venezia con il M° Alessandro Baccini