MODERN MUSICI AQUINCUM

È un giovane e nuovo ensemble musicale che mira ad unire i migliori musicisti italiani e ungheresi per eseguire programmi vari.

Creato da Pierluigi Ruggiero, violoncellista italiano formatosi all’Accademia “Ferenc Liszt” di Budapest, l’ensemble include artisti di entrambi i paesi e propone una vivace programmazione di musica contemporanea.

Patrizia Cigna

Allieva di Jolanda Meneguzzer, si diploma al Conservatorio “Luigi Cherubini” di Firenze nel 1995 con il massimo dei voti, lode e menzione di merito sotto la guida di Maria Grazia Germani. Vincitrice di numerosi Concorsi Internazionali quali Tito Schipa (Lecce) ’94, William Walton cantante-attore e Rocca delle Macìe ’95, debutta nel 1993 al Teatro Verdi di Pisa nell’opera breve Il piccolo spazzacamino di Britten e da allora interpreta una serie innumerevole di ruoli da protagonista, in teatri come: Verdi di Trieste, Malibran di Venezia, Comunale di Bologna, Comunale di Firenze, Comunale di Ferrara, Valli di Reggio Emilia, Festival di Torre del Lago, Festival Arena di Verona, Regio di Torino, Piccinni di Bari per la stagione del Petruzzelli, Teatro di Maribor (Slovenia), Festival Avenches (Svizzera), Tour Reisopera (Olanda); Wexford Festival Opera (Irlanda), Seoul Arts Center Opera House, Daegoo Festival (Korea), Municipal di San Paolo (Brasile), Alicante (Spagna), Kaunas (Lithuania), Sala Usina de l’Arte (Buenos Aires). Ha al suo attivo numerose incisioni di opere inedite. Nell’anno 2013 per il Catalogo completo della Musica da Camera di Spontini edito da Tactus ha interpretato due arie inedite. Si pregia di aver collaborato inoltre con direttori di fama internazionale quali Daniele Gatti, Gary Bertini, Lü Jia, Wladimir Jurowsky, Evelino Pidò, Carlo Rizzi, Ton Koopman, Diego Fasolis, Alberto Zedda, Umberto Benedetti Michelangeli, Federico Maria Sardelli, Roberto Zarpellon, Daniel Oren, Zubin Mehta e con registi quali Ian Judge, Irina Brook, Ivan Stefanutti, Stefano Vizioli, Lorenzo Mariani, Denis Krief, Michele Placido, Francesco Micheli, Pier Luigi Pizzi. Collabora inoltre dal 2013 col gruppo da camera I Bricconcello col quale si è già esibita in tournées in Brasile, Argentina, Polonia e, nel marzo 2014, al rinomato Budapest Spring Festival.

Luciano Di Giandomenico

Si è diplomato in Pianoforte, Composizione, Direzione d’Orchestra, Musica Jazz, Direzione di Coro, Strumentazione per Banda nei conservatori di L’Aquila e Bari iniziando lo studio del Pianoforte a sette anni con M. Morelli, perfezionandosi a Roma con S. Perticaroli e a Vienna con P. Badura-Skoda. Ha studiato composizione con S. Rendine, direzione d’Orchestra con M. Bufalini perfezionandosi presso l’Accademia Chigiana di Siena con G. Gelmetti. Le sue composizioni sono state commissionate e trasmesse dalla Rai ed eseguite in importanti teatri di tutto il mondo. Tra queste, si ricordano alcune opere come Cantico di Natività, diretto in mondovisione da Shlomo Mintz con il coro e l’orchestra del Comunale di Bologna, e La montagna incantata, cantata per soprano, voce recitante, coro alpino, immagini video e orchestra, eseguita all’auditorium della Rai di Torino in occasione delle Olimpiadi invernali 2006. Ha al suo attivo innumerevoli produzioni televisive per la Rai, sia nazionali che in mondovisione, e produzioni discografiche come compositore, arrangiatore e direttore d’orchestra. Ha collaborato inoltre con artisti di fama internazionale quali Vladimir Askenazy, Shlomo Mintz, Josè Carreras, Renato Bruson, Katia Ricciarelli, Milva, Cecilia Gasdia, Carla Fracci, Dee Dee Bridgewater, Amii Stewart, Antonella Ruggiero, Tony Scott, Walter Norris, Stefano Di Battista, Piera Degli Esposti, Ninetto Davoli, Rodolfo Bonucci etc. Ha inciso dischi per la Warner Chappel, Ricordi – B.M.G, Raitrade e Diapason Records. Ha insegnato nei Conservatori di L’Aquila, Potenza e Foggia ed attualmente è docente presso il Conservatorio “Paganini” di Genova.

Pierluigi Ruggiero

Inizia lo studio del violoncello presso il Conservatorio dell’Aquila, frequentando inoltre il corso di composizione con Paolo Arcà. Nel 1993 lascia la sua città natale e inizia a frequentare i corsi di violoncello e musica da camera con A. Baldovino, D. De Rosa, P. Farulli, A. Nannoni alla scuola di musica di Fiesole, dove è per due anni membro dell’O.G.I. diretto da maestri quali G. Sinopoli, C. M. Giulini, R. Muti. Si diploma brillantemente sotto la guida del M° George Schultis a Roma. Il suo impegno in duo con il pianoforte lo porta a vincere il 1° Premio al Concorso Internazionale di Musica da Camera “Città di Acqui Terme” nel 1996. Nel 2001 vince, come unico italiano, una borsa di studio per seguire i corsi di violoncello all’Accademia “Ferenc Liszt” di Budapest con nomi indiscussi nel panorama musicale mondiale: Csaba Onczay (allievo tra gli altri di A. Navarra), László Mező (allievo di P. Casals) e Miklós Perényi.

Belgio, Svezia, Olanda, Inghilterra, Spagna, Francia, Germania, Ungheria, Serbia, Marocco, Turchia, Pakistan, India, Brasile, Canada, Stati Uniti e Giappone sono i paesi dove ha avuto occasione di esibirsi. Ha registrato per Bongiovanni, Rai, Radio Vaticana, Hungaroton, Radio Nazionale Belga, Radio Nazionale Ungherese, SBS Nippon Radio e ERT3 Radio Nazionale Greca. Ha suonato come solista con l’Orchestra Sinfonica di Nis (Serbia), l’Orchestra Sinfonica di Miskolc, la Budapest Chamber Orchestra, la Dohnànyi Simphony Orchestra,la  Sinfônica de Santos (Brasile) ed l’Orchestra Nazionale della Radio Televisione Polacca.

Nel 2006 ha registrato in prima mondiale per la Hungaroton Classic un cd dedicato alle romanze da camera con violoncello di Luigi Denza e nel 2008, per la stessa etichetta, un lavoro inedito su musiche spagnole di I. de Laporta e A. Ximenez. Nel 2010 è uscito invece un nuovo progetto in prima mondiale, con la stessa casa discografica, dedicato interamente ad Alfredo Piatti. Nel 2007, come artista straniero, è stato insignito dalla fondazione nazionale ungherese ARTISJUS Music del premio Pro Artibus per la promozione e lo scambio culturale tra l’Ungheria e altri paesi.

Péter Szűcs

Si è diplomato a pieni voti presso l’Accademia “Ferenc Liszt” di Budapest e ha studiato clarinetto basso al Conservatoire National Supérieur de Musique de Paris con Alain Billard. Premiato in numerosi concorsi, ha partecipato a prestigiosi festival e corsi internazionali e ha lavorato con famosi musicisti e direttori come Sir Simon Rattle, Pierre Boulez, Alain Gilbert, Péter Eötvös,  Vladimir Ashkenazy, Krzysztof Penderecki, Barbara Hannigan. Oltre ad eseguire il repertorio classico e romantico, nutre un particolare interesse nei confronti della musica del XX e XXI secolo. Il suo lavoro e la sua estetica sono stati fortemente influenzati dall’arte di György Kurtág e di Péter Eötvös.

Zoltán Bánfalvi

È diplomato e addottorato presso l’Accademia “Ferenc Liszt” di Budapest. Sin dall’inizio della sua carriera si è esibito non solo come solista, ma anche come musicista da camera e violino di spalla in varie orchestre. Fa parte di diversi ensemble, come l’Hungarian Chamber Orchestra, Il Bricconcello e il Modern Musici Aquincum. Attualmente è violino di spalla della Pannon Philharmonic Orchestra, dove è stato premiato come Musicista dell’Anno 2015-16. Ha tenuto numerosi concerti in Europa, America, Giappone, Cina e ha inciso cd come solista, in formazioni cameristiche e orchestrali.

Modern Musici Aquincum si impegna a sostenere le nuove generazioni di giovani musicisti, offrendo agli studenti di talento l’opportunità di esibirsi in concerto. In questa occasione l’ensemble collabora con il Conservatorio di Musica “A. Casella” dell’Aquila e con l’Accademia “Ferenc Liszt” di Budapest, i cui studenti prendono parte alla produzione.