Nìcola Benedetti

Nìcola Benedetti, 1987, ventiquattro anni appena compiuti, scozzese di origini italiane, è senza dubbio la nuova star del violinismo internazionale.
Un talento naturale precocissimo, gli studi alla Menuhin School diLondra, lasciati di sua volontà e contro il parere dei genitori, per intraprendere una carriera solistica sin da molto giovane.
Ma non siamo di fronte al frequente caso di enfant-prodige che poi svanisce nel nulla: no, Benedetti ha una personalità spiccatissima, un talento musicale naturale incredibile, uno charme personale unico, una determinazione forte ma unita ad una umiltà che la porta a concentrarsi sullo studio, a non tenere troppi concerti l’anno e a mettere in repertorio, con molta calma, i grandi concerti ed il repertorio cameristico. Il suo gusto la porta anche a prediligere pagine meno conosciute del ‘900 storico ed a commissionare nuovi lavori a compositori di oggi; insomma una personalità davvero fuori dal comune.
Durante le ultime stagioni Nicola Benedetti ha suonato praticamente con tutte le maggiori orchestre sinfoniche europee e tiene regolarmente recital nelle principali sale da concerto in Europa e negli Stati Uniti; recentemente si è esibita sotto la bacchetta di V.Ashkenazy. Da sottolineare il suo debutto, nella stagione 2011/12, con la London SymphonyOrchestra al Festival “Enescu” di Bucarest e le sue performances con la Netherlands Radio Philharmonic e con la Detroit Symphony Orchestra. Di seguito alcuni degli artisti con i quali ha collaborato:bLouis Langree, Alan Gilbert, Stéphane Denève, Andrew Litton, Sir Neville Marriner, Kristjan Jarvi, Paavo Jarvi, Donald Runnicles, Diego Matheuz, Pinchas Zukerman.
Il suo ultimo cd, per Decca, è dedicato al repertorio barocco italiano, segno, ancora una volta, della sua grande curiosità artistica ed intellettuale; nei suoi precedenti album, Nicola ha inciso musiche di Sarasate, Fauré,Rachmaninov, Pärt, Ravel, James MacMillan e Szimanowsky ricevendo numerosi premi internazionali.
Nicola dedica molta attenzione al pubblico giovane e tiene regolarmente serie di concerti in scuole britanniche per conto della Fondazione per la lotta contro i tumori intitolata a Malcolm Sargent.
Nicola Benedetti suona lo Stradivari “Earl Spencer” del 1712, messo a disposizione da Jonathan Moulds.
E’ stata invitata dalla Rai a partecipare al concerto di Natale registrato nella basilica di San Francesco di Assisi e trasmesso lo scorso 25 dicembre su RaiUno.
In gennaio ha invece inaugurato la stagione della Filarmonica del Comunale di Bologna eseguendo il concerto di Beethoven diretta da Mikail Pletnev.