COMUNICATO STAMPA
Approda a L’Aquila il progetto “Incontri in musica, alchimie di coppia fra ‘800 e ‘900”
del soprano Gabriella Costa con il pianista Andrea Bacchetti.
Appuntamento all’Auditorium del Parco domenica 2 marzo per la Barattelli
L’AQUILA. Un originale e sorprendente concerto di opere per canto e pianoforte, realizzate da celebri unioni creative della storia musicale: questo in sintesi il progetto “Incontri in musica, alchimie di coppia nella produzione cameristica fra ‘800 e ‘900” che il soprano Gabriella Costa e il pianista Andrea Bacchetti stanno proponendo con successo nei migliori teatri italiani.
L’appuntamento, nell’ambito della 79ma stagione della Società Aquilana dei Concerti “B. Barattelli” è in programma domenica 2 marzo all’Auditorium del Parco con inizio alle ore 18.
Gabriella Costa è un’artista poliedrica, di fama internazionale, con una carriera che spazia dal barocco alla musica operistica, fino al repertorio contemporaneo. Ha interpretato numerosi ruoli in prestigiose produzioni liriche in Italia e all’estero. È docente di canto al Conservatorio di Castelfranco Veneto.
Nato a Recco (Genova), Andrea Bacchetti è un talentuoso musicista che ha studiato con maestri come Karajan e Berio. Ha debuttato a 11 anni e si è esibito in importanti festival e teatri internazionali. Suona con le migliori orchestre e ha inciso per Sony Classical una discografia che include le Sonate di Cherubini e le Invenzioni di Bach. Collabora con numerosi artisti di vario genere e, periodicamente, nei programmi televisivi di Piero Chiambretti.
“Incontri in musica”: con questo originale programma i due artisti rendono omaggio al genere del Lied, forma musicale di canto e pianoforte con testi di grandi poeti, filosofi e letterati. Tra le molte unioni artistiche e sentimentali della prima generazione romantica, quella tra Robert Schumann e Clara Wieck spicca come una delle più celebri. Una prima serie di brani, dunque, è tratta dai Lieder composti intorno al 1840, anno del loro matrimonio.
Diversa è la storia di Fanny Hensel Mendelssohn. Lei si dedicò con passione alla composizione, ma le convenzioni sociali dell’epoca ostacolarono il suo talento, tanto che alcune delle sue opere furono pubblicate sotto il nome del fratello Felix. I fratelli Mendelssohn crebbero in un ambiente colto e la loro educazione fu rigorosa e completa. La produzione musicale di Fanny conta oltre 250 Lieder che occupano un ruolo centrale nella sua attività artistica.
Il rapporto tra Gustav Mahler e sua moglie Alma si sviluppò in un contesto differente da quello dei fratelli Mendelssohn, ma ugualmente segnato dalla questione del ruolo della donna nella creazione musicale. Nel loro matrimonio Gustav risulta estremamente autoritario e, ormai all’apice della carriera, chiese alla giovane moglie di abbandonare la composizione per dedicarsi esclusivamente a lui e al suo lavoro. Ma lei, su consiglio di Sigmund Freud, non lo ascoltò e arrivò persino a pubblicare alcuni suoi Lieder.
Nella seconda metà del secolo scorso si realizza un altro fortunato sodalizio artistico: quello tra il compositore Luciano Berio e la cantante e compositrice Cathy Berberian, sua moglie dal 1950 al 1964. Il percorso di ricerca del maestro era fortemente influenzato dalle doti vocali della sua musa, per la quale realizza alcune delle opere più affascinanti e sperimentali del repertorio contemporaneo, come le 4 Canzoni Popolari del 1946, poi rivisitate nel 1963, eseguite a chiusura di questo coinvolgente viaggio musicale interpretato dal duo artistico: Gabriella Costa e Andrea Bacchetti.
Con cortese preghiera di pubblicazione/diffusione
Ente Musicale Società Aquilana dei Concerti "BONAVENTURA BARATTELLI"
Tel.: +39 0862 24262