FAZIL SAY
Con la sua straordinaria qualità pianistica, Fazıl Say emoziona pubblico e critica da quasi trent’anni in modo unico e raro. I suoi concerti sono originali, emozionanti, vanno dritti al cuore.
Fazıl Say ha ricevuto le sue prime lezioni di pianoforte da Mithat Fenmen, un pianista che aveva studiato con Alfred Cortot a Parigi. Fenmen, forse intuendo quanto fosse grande il talento del ragazzo, gli chiedeva di improvvisare ogni giorno, prima di impegnarsi negli esercizi e negli studi. Questo esercizio con liberi processi creativi ha segnato l’inizio per l’enorme talento improvvisativo ed estetico che costituisce l’essenza del pianista e compositore Fazıl Say.
Come compositore ha avuto commissioni dalla Boston Symphony Orchestra, dalla Orpheus Chamber Orchestra e dalla BBC, dal Festival di Salisburgo, WDR, Münchner Philharmoniker, Schleswig-Holstein Musik Festival, Wiener Konzerthaus, Dresdner Philharmonie, Fondation Louis Vuitton. Ha composto cinque sinfonie, due oratori, vari concerti solistici, numerose opere per pianoforte e musica da camera.
Fazıl Say si è perfezionato come pianista classico a partire dal 1987 con David Levine, prima alla Musikhochschule di Düsseldorf e successivamente a Berlino. Inoltre, ha frequentato regolarmente master con Menahem Pressler. La raffinatezza interpretativa e la brillantezza del virtuosismo lo hanno portato alla vittoria al Concorso Internazionale “Young Concert Artists” di New York nel 1994. In seguito si è esibito con tutte le migliori orchestre americane ed europee e con grandi direttori d’orchestra, sviluppando un repertorio diversificato che spazia da Bach ai “classici”, oltre alla musica romantica e contemporanea, comprese le sue composizioni per pianoforte. Si è esibito in tutti e cinque i continenti.
Fazıl Say è molto attivo anche nella musica da camera. In particolare, con la violinista Patricia Kopatchinskaja ha un duo attivo da molti anni. Altri partner di spicco sono stati Maxim Vengerov, il Minetti Quartett, Modigliani Quartett, Nicolas Altstaedt e Marianne Crebassa.
Numerose sale da concerto, orchestre e festival hanno invitato Fazıl Say come artista in residenza.
Fra i tanti premi ottenuti si segnala quello nel dicembre 2016: il Premio internazionale Beethoven per i diritti umani, la pace, la libertà, la riduzione della povertà e l’inclusione a Bonn.
Le sue registrazioni sono state acclamate dalla critica e hanno ricevuto numerosi premi, tra cui quattro Echo Klassik, il principale riconoscimento tedesco per la musica classica. L’ultimo lo ha ottenuto per l’integrale delle Sonate di Mozart per la Warner Classics nel 2016. Per la stessa Warner ha pubblicato i Notturni di Chopin, l’album Secrets – con canzoni francesi, registrato insieme a Marianne Crebassa vincendo il Gramophone Classical Music Award nel 2018 -, l’integrale delle Sonate per pianoforte di Beethoven, le Variazioni Goldberg di Bach e, con Patricia Kopatchinskaja, le Sonate per violino e pianoforte di Bartók, Janáček e Brahms. Continua a registrare i suoi lavori sotto la sua etichetta ACM.
L'acquisto dei biglietti è libero per tutti i non abbonati.
Ente Musicale Società Aquilana dei Concerti "BONAVENTURA BARATTELLI"
Tel.: +39 0862 24262