MASSIMO QUARTA

Massimo Quarta è considerato uno dei più importanti violinisti della sua generazione, ospite regolare dei maggiori festival italiani e stranieri e delle più prestigiose istituzioni concertistiche, dove ha suonato con direttori quali Yuri Temirkanov, Myun Wun Chung, Christian Thielemann, Daniele Gatti, Sir Peter Maxwell Davies, Vladimir Spivakov, Isaac Karabtvchevsky, Daniel Oren.

In qualità di direttore e solista, si è esibito con importanti orchestre quali la Royal Philharmonic Orchestra, l’Orchestra Filarmonica di Malaga, i Berliner Symphoniker, la Shenzhen Symphony Orchestra, l’Orchestra della Svizzera Italiana, l’Orchestra Sinfonica di Sønderborg, l’Orchestra Sinfonica Nazionale di Buenos Aires, I Pomeriggi Musicali di Milano, l’Orchestra di Padova e del Veneto, la Filarmonica Toscanini, l’Orchestra Haydn di Bolzano. È stato Direttore Artistico e Musicale dell’Orchestra Filarmonica de la UNAM di Città del Messico fino al dicembre 2020.

Accanto all’intensa attività di direttore e solista, Massimo Quarta si dedica con passione anche alla musica da camera, con un repertorio che spazia da Bach alla musica contemporanea. Tra le collaborazioni più assidue quelle con Pietro De Maria, Enrico Dindo, Giovanni Sollima, Massimo Mercelli.

Tra gli impegni più rilevanti delle stagioni appena trascorse, il debutto come direttore e solista al Concertgebouw di Amsterdam con la Netherlands Symphony Orchestra, a Zagabria con l’Orchestra della Radio Croata e numerosi concerti cameristici. Nella presente stagione è tornato a dirigere l’Orchestra Sinfonica Siciliana (solista il fratello Alessandro Quarta); nella prossima stagione altri concerti con Pietro De Maria e due impegni con l’orchestra del Friuli-Venezia Giulia.

Vincitore a soli ventisei anni del Primo Premio al Concorso Internazionale di Violino “Niccolò Paganini” di Genova, Massimo Quarta ha inciso per Chandos i 24 Capricci e l’integrale dei Sei Concerti per violino e orchestra di Paganini in versione autografa: un’incisione che è stata definita una “vera e propria pietra miliare per tutti gli appassionati del violino” (Il Giornale della Musica) e nominata tra gli Chocs de l’année di Classica. L’American Record Guide lo ha definito “la personificazione dell’eleganza”. Di prossima pubblicazione, le Sei Sonate e Partite per violino solo di Bach (Warner Classics).

Massimo Quarta è Accademico di Santa Cecilia e insegna al Conservatorio della Svizzera Italiana di Lugano. Suona un violino G. A. Rocca del 1840.