Stefano Guadagnini, controtenore, nasce a Roma il 12 giugno 1987. Inizia la sua formazione musicale da bambino studiando pianoforte sotto la guida di Gianluca Bianchi, con il quale, nel 2004 contribuisce alla nascita della corale polifonica “Goffredo Petrassi”, che lo impegna in qualità di corista in numerosi concerti e manifestazioni artistiche, eseguendo tra gli altri il Gloria di Vivaldi, i Requiem di Mozart e di Faurè, lo Stabat Mater di Rossini e di Pergolesi, i Carmina Burana di Orff. Nel 2009 si iscrive al Conservatorio di Musica “Alfredo Casella” dell’Aquila, ove inizia il suo percorso didattico con Anna Vandi, con il registro vocale di tenore.
Nel 2010 debutta il ruolo di Gelindo nell’operina “L’impresario in angustie” di Domenico Cimarosa, il ruolo di Florville nell’opera “Il signor Bruschino” di Gioachino Rossini e il ruolo della Strega in “Hansel e Gretel” di Engelbert Humperdinck.
Alla fine del 2012, sotto la guida di Antonella Cesari, il suo registro vocale cambia in quello di controtenore. Viene chiamato ad eseguire il “Magnificat” di A. Vivaldi, i “Carmina Burana” di Orff e lo “Stabat Mater” di G.B. Pergolesi in varie manifestazioni nel territorio aquilano.
Parallelamente, nell’ambito di un progetto artistico sugli oratori di “Alessandro Stradella”, coordinato da Andrea De Carlo, viene chiamato ad eseguire: “La forza delle Stelle”, “San Giovanni Crisostomo” e “Santa Pelagia”. I primi due eseguiti nella Chapelle Royale della Reggia di Versailles e durante il festival “Grandezze e Meraviglie” di Modena, il terzo al Festival Internazionale Stradella di Nepi.
Si perfeziona seguendo masterclass e atelier musicali con Vincent Aguettant, Jill Feldman, Sonia Prina e Olivier Schneebeli, sotto la cui direzione esegue la “Pastorale sur la naissance de notre Seigneur Jésus” di Charpentier.
E’ semifinalista nel “Concorso Internazionale di Musica Sacra” di Roma ed. 2013.
Nel 2013 entra a far parte dell’organico del coro della Cappella Giulia di Roma.
In ambito operistico, esegue nel luglio 2013, interpretando il ruolo di Teresa Panza, l’opera contemporanea di R. Vacca “Otto von Kitsch”, all’interno del progetto “I cantieri dell’Immaginario”.
Ad ottobre 2014 è impegnato nella messa in scena dell’opera “Astarto” di G. Bononcini, nel ruolo del personaggio che dà il titolo all’opera, al teatro “A. Bonci” di Cesena.
Parallelamente, tra i mesi di Settembre ed Ottobre viene chiamato dall’”Accademia organistica Elpidiense” per celebrare il quarantennale di attività con due concerti di musica sacra per voce ed organo nella chiesa di San Cristoforo ad Ascoli Piceno e nella chiesa di san Francesco a Corridonia.
L'acquisto dei biglietti è libero per tutti i non abbonati.
Ente Musicale Società Aquilana dei Concerti "BONAVENTURA BARATTELLI"
Tel.: +39 0862 24262