COMUNICATO STAMPA
Concerto in omaggio a Piero Farulli con il Quartetto di Cremona.
Il terzo appuntamento dell’integrale beethoveniano dedicato a Piero Farulli, fondatore del leggendario Quartetto Italiano, nel centenario della nascita.
L’AQUILA. Prosegue, nel cartellone della cartellone della Società Aquilana dei Concerti “B. Barattelli”, l’esecuzione integrale dei Quartetti per Archi di Beethoven, affidata al Quartetto di Cremona ed articolata in una serie di appuntamenti fino alla fine di questo nuovo 2020, anno in cui ricorre il 250° della nascita di Beethoven (1770).
Il terzo appuntamento dell’integrale è in programma domenica 19 gennaio all’Auditorium del Parco con inizio alle ore 18.
Il Quartetto di Cremona è stato fondato nel 2000 da musicisti formati all’Accademia Walter Stauffer di Salvatore Accardo e poi sostenuto dalla Scuola di Musica di Fiesole sotto la guida di Piero Farulli del quale ricorre il centenario della nascita.
Per questo il concerto è dedicato proprio al Maestro Piero Farulli, animatore della vita musicale e dell’alta formazione italiana, uno dei fondatori del leggendario Quartetto Italiano del quale il Quartetto di Cremona è considerato dalla critica internazionale il legittimo erede con i suoi straordinari musicisti: i violinisti Cristiano Gualco e Paolo Andreoli, il violista Simone Gramaglia e il violoncellista Giovanni Scaglione.
In questo terzo appuntamento beethoveniano saranno eseguiti il Quartetto op. 130 con finale “Grande Fuga” e il Quartetto in la minore op. 132.
Certamente la musica cameristica per archi di Beethoven è uno dei pilastri del repertorio del Quartetto di Cremona inciso integralmente in fortunate edizioni discografica.
Con preghiera di pubblicazione/diffusione
Ente Musicale Società Aquilana dei Concerti "BONAVENTURA BARATTELLI"
Tel.: +39 0862 24262