Comunicato stampa

COMUNICATO STAMPA

Danilo Rea e Dado Moroni, due pianisti jazz straordinari insieme in concerto

a L’Aquila il 23 novembre per l’80ma stagione della Barattelli

L’AQUILA. Danilo Rea e Dado Moroni: definirli solo come pianisti jazz è rispettoso della loro straordinaria capacità improvvisativa ma riduttivo se si pensa alla grande varietà di generi musicali che riescono ad esplorare: dal repertorio classico alle colonne sonore, dalla canzone italiana alle arie d’opera e alla tradizione standard americana.

Due pianisti fuoriclasse che si esibiscono a L’Aquila, domenica 23 novembre al Ridotto del Teatro Comunale con inizio alle ore 18 per la 80ma stagione della Società Aquilana dei Concerti “Bonaventura Barattelli”.

Danilo Rea è uno dei più grandi pianisti in Italia, accompagna e collabora con importanti cantautori e interpreti italiani (per tutti si segnala la storica collaborazione con Mina) e con star del jazz di livello internazionale. Ha pubblicato numerosi album di successo, fra i quali ben otto con il suo Doctor 3.  Ha un rapporto speciale con L’Aquila e la Barattelli e spesso ha presentato i suoi progetti più innovativi e originali.

Il pianista Dado Moroni all’età di 17 anni registrò il suo primo album in trio con Tullio de Piscopo e il bassista americano Julius Farmer e poi ha seguito la grande scuola americana, in particolare nell’incontro con la leggenda del contrabasso Ray Brown. Dal 2010 è docente di pianoforte jazz al Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino. Incide con prestigiose etichette discografiche. Ha collaborato con artisti di generi musicali non solo jazzistici ottenendo risultati sempre interessanti: Lucio Dalla, Tiziano Ferro, Eros Ramazzotti, Mietta e Ornella Vanoni hanno richiesto il suo pianoforte in più occasioni e con Mietta è nato un progetto comune dal titolo “Quando il Jazz fa Pop”.

Questi due talenti del pianoforte insieme generano un concerto evento all’insegna della spontaneità, della musica suonata con grande trasporto. Un viaggio divertente e con il massimo rispetto della creatività, dei tempi, della sonorità e di ciò che l’altro prova in quel momento.

Un incontro su due campi, jazz puro e canzoni, e la decisione di mischiarli, riportandoli nel duo pianistico: “una delle cose più divertenti che un pianista possa fare, dove nascono armonie insolite perché si uniscono a quelle dell’altro”, come amano dire.

Un inter-play complesso, molto stimolante, dove i due pianoforti sembrano suggerire ai due artisti nuove idee e nuovi territori non ancora esplorati: “le nuove idee sono anche quelle che provengono dalla presenza dell’altro. Conta l’alchimia e quanto funzioni lo scambio di idee tra noi”.

Dunque, il concerto del Duo pianistico formato da Danilo Rea e Dado Moroni, per sua natura, non può essere mai lo stesso, diventando ogni volta un evento sempre originale e unico.

Con preghiera di pubblicazione/diffusione