COMUNICATO STAMPA
Il 10 giugno concerto d’organo per la riapertura dell’Oratorio di Sant’Antonio dei Cavalieri de Nardis con il francese Thomas Ospital.
L’AQUILA Riapre dopo i lavori di restauro uno dei gioielli di arte e architettura della città dell’Aquila, dopo i lavori di restauro a seguito del sisma 2009: l’Oratorio di Sant’Antonio dei Cavalieri de Nardis situato in Via San Marciano nei pressi di Piazza Duomo. Al suo interno è custodito un prezioso strumento costruito nel 1650 da Luca Neri da Leonessa, un maestro di arte organaria che ha lasciato numerosi capolavori in tutto il territorio, ma pochi pervenuti fino ad oggi in ottime condizioni.
Il primo della serie di eventi “La bellezza ritrovata”, rassegna per la riapertura dell’Oratorio Sant’Antonio dei Cavalieri de Nardis è in programma venerdì 10 giugno con inizio alle ore 21,15 e costituisce il secondo concerto della XXVI Rassegna Organistica sugli strumenti storici della città e del comprensorio, promossa dalla Società Aquilana dei Concerti “B. Barattelli”.
Sarà l’occasione straordinaria per tornare a visitare il bellissimo Oratorio e per riascoltare la voce del prezioso strumento, dopo tanti anni di silenzio, con uno dei più grandi organisti europei, il francese Thomas Ospital, già docente al Conservatorio di Parigi, titolare di numerosi strumenti nelle più importanti Basiliche, come quella di Sant’Eustachio. Ha vinto numerosi concorsi ed è uno dei protagonisti dell’improvvisazione organistica. Nel 2016 ha realizzato anche alcuni brani per il film “Django” di E. Comar.
In programma danze, improvvisazioni, fantasie che hanno come cardine Girolamo Frescobaldi che con il suo Capriccio sopra la Bassa Fiamenga rende omaggio alla “fiamminga” Margherita d’Austria, di cui quest’anno ricorrono i cinquecento anni dalla nascita che, con la sua corte, portò all’Aquila l’attenzione per la musica del Nord Europa, per i madrigali e per l’organo.
La rassegna “La bellezza ritrovata” è una collaborazione Società Aquilana dei Concerti, Conservatorio di Musica “A. Casella” dell’Aquila e Gli Archi del Cherubino con il contributo del Comune dell’Aquila e della Fondazione Carispaq.
L’evento è inserito nel Progetto Speciale del Ministero della Cultura “Sulla devozione: musiche e danze in contesti rituali e festivi”
L’ingresso è libero, nel rispetto delle normative sanitarie in vigore.
Con preghiera di pubblicazione/diffusione
Ente Musicale Società Aquilana dei Concerti "BONAVENTURA BARATTELLI"
Tel.: +39 0862 24262