COMUNICATO STAMPA
In concerto a L’Aquila il 5 marzo uno dei quartetti di maggior successo a livello internazionale: il finlandese Met4Quartet.
L’AQUILA. Prosegue la serie di concerti cameristici, con particolare riferimento alla formazione del quartetto d’archi, nel cartellone della Società Aquilana dei Concerti “B. Barattelli” con un appuntamento di assoluta rilevanza in programma domenica 5 marzo all’Auditorium del Parco con inizio alle ore 18. Protagonista è il Meta4Quartet, uno dei quartetti di maggior successo a livello internazionale, costituito in Finlandia nel 2001. Nel corso della carriera ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti, collaborando con tutte le principali istituzioni concertistiche europee. Ha inciso vari CD e sta conducendo una importante campagna di promozione di autori contemporanei, in particolare dell’area baltica e scandinava.
I quattro artisti, Antti Tikkanen primo violino, Minna Pensola secondo violino, Atte Kilpeläinen viola, Tomas Djupsjöbacka violoncello sono legati fra loro da profonda e sincera amicizia, oltre ad avere una comune curiosità musicale e una vitalità sorprendente che si riflette nelle loro esecuzioni.
Già protagonisti nel 2018 di un concerto per doppio quartetto con il prestigioso Gringolts Quartet, il Meta4Quartet torna a L’Aquila per proporre un programma originale. Si inizia proprio con le ambientazioni nordiche, che ispirano le nuove generazioni di compositori, la cui esperienza è spesso un insieme di tradizioni, scuole e culture differenti. È questo il caso di Krishna Nagaraja, compositore italo-indiano classe 1975, ma residente a Helsinki, che alla formazione “classica” come violinista in Italia ha affiancato studi in più direzioni, passando dalla musica barocca a quella popolare scandinava. La sua composizione per quartetto Stringar rappresenta la sintesi di questo percorso. Il titolo stesso è un omaggio alle melodie di danza tipiche del folk norvegese. Il programma prosegue con un lavoro giovanile di Felix Mendelssohn-Bartholdy, il Quartetto per archi in mi bemolle maggiore, senza numero d’opera, realizzato nel 1823, ovvero esattamente duecento anni fa. Il concerto si conclude con un quartetto di Jean Sibelius, il compositore più acclamato dal popolo finlandese. Il Quartetto per archi in re minore op. 56 composto nel 1909 è conosciuto con l’appellativo ‘Voces Intimae’, unica opera compiuta per quartetto d’archi del compositore. Il nome, che si trova su un appunto lasciato su alcune battute del terzo movimento trovato in una partitura di proprietà di un amico musicista, è rappresentato da una melodia, di carattere introspettivo, che si scambiano il violino e il violoncello. I cinque movimenti del quartetto sono legati fra loro: ciascuno inizia con una variazione del materiale tematico precedente.
Il concerto coinvolge lo spettatore e mette in risalto le capacità interpretative e le qualità artistiche del Meta4Quartet.
Con preghiera di pubblicazione/diffusione
Ente Musicale Società Aquilana dei Concerti "BONAVENTURA BARATTELLI"
Tel.: +39 0862 24262