LAURA MORANTE IN “MEMORIE” ASTOR PIAZZOLLA

Stagione ordinaria | L'Aquila - Auditorium del Parco | 17 ottobre 2021, ore 18:00

Stagione ordinaria

A L’Aquila, domenica 17 ottobre, primo evento della Barattelli all’Auditorium del Parco a capienza totale. Protagonista la attrice Laura Morante in “Memorie”, spettacolo per il centenario di Astor Piazzolla.

Comunicato stampa
17 ottobre 2021

Ore 18:00

In abbonamento: NO
Biglietteria:

intero
ridotto
prenotazione obbligatoria

Prezzi biglietti:

Intero: € 10
Ridotto: € 5

Programma

ASTOR PIAZZOLLA “MEMORIE”

in occasione del
centenario della nascita di Astor Piazzolla
(1921 – 1992)

LAURA MORANTE voce narrante

Marco Fabbri bandoneon

Massimo Repellini violoncello

Stefano Giavazzi pianoforte

Drammaturgia Marco Fabbri, liberamente tratta dal libro A manera de memorias di Natalio Gorin

Arrangiamenti musicali Marco Fabbri.

 

“…debbo dire la verità più assoluta. Potrei raccontare una storia di angeli ma non sarebbe la vera storia. La mia è di diavoli, mescolata con angeli e con un po’ di meschinità: bisogna avere un po’ di tutto per andare avanti nella vita…”

Queste parole di Piazzolla sono tratte dal libro “A manera de memorias” di Natalio Gorin. In questo libro-intervista il Piazzolla uomo svela il Piazzolla artista. Le sue parole, i suoi aneddoti, la sua vita ripercorrono gran parte della storia musicale argentina ed internazionale del ‘900. Egli si dà con sincerità, raccontando in prima persona, come se stesse suonando il suo bandoneon. Il personaggio che incarna Piazzolla e dà voce alle sue parole è un angelo. Quell’angelo a cui Astor ha dedicato una intera suite.

La vita di questo genio viene inserita in una partitura musicale, come se fosse un canto melodico, a volte in assolo o all’unisono con altri strumenti dell’ensemble, a volte contrappuntato o inseguito dalle sue stesse melodie o dalle note di altri compositori con cui Astor ha collaborato durante la sua carriera artistica.

Memorie è come una macchina del tempo che permette al pubblico, che già apprezza le opere di Piazzolla, di conoscere anche il lato umano dell’uomo, le sue paure, le gioie, le ambizioni, i sogni… da quando era “pibe” a pochi giorni prima della grave malattia.

 

 

Scroll