Comunicato stampa
CS301125 Due giovani star internazionali in concerto a L’Aquila il 30 novembre per la Barattelli: il violoncellista Ettore Pagano e il pianista Maximilian Kromer. Musiche di Brahms, Castelnuovo-Tedesco e un omaggio a Ezio Bosso.
COMUNICATO STAMPA
Due giovani star internazionali in concerto a L’Aquila il 30 novembre per la Barattelli:
il violoncellista Ettore Pagano e il pianista Maximilian Kromer.
Musiche di Brahms, Castelnuovo-Tedesco e un omaggio a Ezio Bosso.
L’AQUILA. Prosegue la serie di concerti con artisti di rilievo internazionale per il cartellone n. 80 della Società Aquilana dei Concerti “Bonaventura Barattelli”. Il prossimo evento, in programma domenica 30 novembre con inizio alle ore 18, porta ad esibirsi sul palco dell’Auditorium del Parco due giovani star: il violoncellista Ettore Pagano e il pianista Maximilian Kromer.
Già protagonista lo scorso anno di un memorabile concerto con l’Orchestra Femminile del Mediterraneo, Ettore Pagano, nato a Roma nel 2003, è oggi considerato uno dei migliori musicisti della sua generazione. A nove anni ha iniziato a studiare il violoncello diplomandosi in breve tempo al Conservatorio di Santa Cecilia. Dal 2013 ad oggi gli è stato assegnato il primo premio assoluto in oltre quaranta concorsi nazionali e internazionali. In particolare, nel 2017 ha ottenuto dalla New York International Artist Association una borsa di studio e un concerto premio presso la prestigiosa Carnegie Hall, nel 2019 ha vinto il Primo premio al Concorso “Giovani musicisti” promosso dalla Filarmonica della Scala e tanti altri lanciandolo in una carriera internazionale che lo sta portando ad esibirsi con le migliori orchestre e istituzioni musicali del mondo.
Ha iniziato a suonare il pianoforte a 4 anni il viennese Maximilian Kromer, classe 1996, anch’egli vincitore di numerosi concorsi internazionali fino al primo premio al Concorso Internazionale Schubert di Dortmund, ultima prestigiosa affermazione nel marzo 2025. Nel 2018 ha ricevuto il
“Casinos Austria Rising Star Award” e, nell’ambito della Mozartwoche di Salisburgo nel 2019, ha ricevuto l’onore di esibirsi sullo strumento storico di Mozart, un fortepiano di Anton Walter.
Collabora con i migliori artisti del momento e con Ettore Pagano formano un duo che sta riscuotendo unanimi consensi. Il programma che viene presentato è un percorso che si avvia dalla celebre Sonata n. 2 in fa magg. op. 99 di Johannes Brahms, capolavoro di perfezione formale e inventiva armonica, per arrivare alla Toccata op. 83 di Mario Castelnuovo-Tedesco, un lavoro del 1935 dove il dialogo fra i due strumenti diviene quasi teatrale, serrato, talvolta ironico e dove il virtuosismo è legato all’espressività e alla relazione fra gli strumenti. Il percorso termina con un omaggio a Ezio Bosso e alla sua celebre Sonata n. 1 per violoncello e pianoforte “The Roots, a Tale Sonata” del 2018, in quattro movimenti, frutto di tre anni di lavoro e concepita come un viaggio verso l’origine del proprio linguaggio, costruita sulla forma-sonata e nutrita dalle radici del suo pensiero musicale.
Con preghiera di pubblicazione/diffusione