Steven Isserlis

Acclamato per la sua sensibilità musicale quanto per la sua strepitosa tecnica strumentale, Steven Isserlis è uno dei più celebri violoncellisti di oggi.

Come solista collabora con le principali orchestre e direttori, tra cui Berlin Philharmonic e Alan Gilbert, Philharmonia Orchestra e András Schiff, Orchestre de Paris e Paavo Järvi, Budapest Festival Orchestra e Iván Fischer, Zurich Tonhalle Orchestra e David Zinman, Leipzig Gewandhaus Orchestra, NHK Symphony, Washington National Symphony e Vladimir Ashkenazy, Cleveland Orchestra e Ton Koopman. Come camerista ha ideato numerosi programmi nelle principali sale concertistiche, quali Wigmore Hall e 92nd St Y di New York, e per i Festival di Salisburgo, Verbier e Cheltenham.

Isserlis suona regolarmente con Thomas Adès, Olli Mustonen, Jean-Efflam Bavouzet, Kirill Gerstein, Stephen Hough, Dénes Várjon, Joshua Bell, Michael Collins, Isabelle Faust, Pamela Frank e Tabea Zimmermann. Nel 2012 ha presentato l’opera completa di Beethoven con il fortepianista Robert Levin a Londra, New York, San Francisco, Tokyo e Aldeburgh.

Nelle ultime stagioni ha intrapreso vari progetti nel doppio ruolo di solista e direttore con la Mahler Chamber Orchestra, Academy of St Martin-in-the-Fields e l’Orchestra of the Age of Enlightenment e nella prossima stagione collaborerà ugualmente con le orchestre di Zurigo e Stoccarda.

Nella stagione 2012/13 Isserlis sarà ospite di grandi orchestre, tra le quali Mahler Chamber Orchestra, Swedish Radio Symphony, Philharmonia Orchestra, Deutsche Kammerphilharmonie Bremen, Hong Kong Philharmonic, Melbourne Symphony e St Paul Chamber Orchestra, e terrà recital a Londra, Parigi, Milano, New York, Washington, Chicago, Cleveland e Sao Paulo.

L’interesse dell’artista per gli strumenti d’epoca lo ha portato a esibirsi insieme alle più importanti orchestre di strumenti originali tra cui l’Orchestra of the Age of Enlightenment, Academy of Ancient Music, Philharmonia Baroque, lavorando regolarmente con direttori quali Ton Koopman, Philippe Herreweghe, Richard Egarr e Nicholas McGegan. Isserlis è anche un fiero sostenitore della musica contemporanea e ha presentato numerose opere tra le quali The Protecting Veil di John Tavener, Cello Concerto in One Movement di Wolfgang Rihm e Lieux retrouvés di Thomas Adès.

Attraverso una discografia pluripremiata Isserlis rivela la vastità del suo repertorio. La registrazione delle Suites di Bach per Hyperion ha ricevuto il premio Instrumental Disc of the Year e Critic’s Choice della prestigiosa rivista Gramophone. Oltre al CD dedicato a Schumann insieme a Denes Varjon, ha registrato le Sonate di Brahms con Stephen Hough e un disco per Hyperion con Thomas Adès.

Scrivere e suonare per i bambini è un’altra passione dell’artista. I suoi libri sulla vita dei grandi compositori – Why Beethoven Threw the Stew e Why Handel Waggled his Wig – sono stati pubblicati da Faber & Faber e tradotti in molte lingue, tra cui l’italiano. Inoltre Isserlis ha registrato Children’s Cello con Stephen Hough e ha scritto tre favole musicali insieme alla compositrice Anne Dudley pubblicate da Universal Edition.

Insignito di un CBE nel 1998 in riconoscimento per il lavoro svolto al servizio della musica, ha inoltre ricevuto il Premio Schumann della Città di Zwickau.

Suona lo Stradivari “Marquis de Corberon (Nelsova)” del 1726 prestatogli dalla Royal Academy of Music.

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