Lunedì 8 agosto
Monastero di Sant’Amico, ore 21,30
ARPA E ORGANO
Mara Galassi e Armando Carideo
COMUNICATO STAMPA
Torna a suonare l’antico e prezioso organo storico del Monastero di Sant’Amico a L’Aquila
Primo concerto dopo i restauri a seguito del sisma del 2009
L’AQUILA. Nel cuore della città, nei pressi della Fontana Luminosa, sorge un antico convento abitato da suore agostiniane di clausura fin dal 1300, il Monastero di Sant’Amico.
Recentemente è stato compiuto il restauro della Chiesa ed in corso sono quelli di tutto il complesso conventuale. Nel Monastero, vero scrigno di opere d’arte, è custodito anche un prezioso organo, capolavoro del XVII secolo attribuito a Luca Neri che, lunedì 8 agosto, con inizio alle ore 21,30, per la prima volta dopo il sisma del 2009 torna a far sentire la sua voce.
Proprio per questa speciale occasione il concerto, già programmato nell’ambito della XX Rassegna Organistica promossa dalla Società Aquilana dei Concerti “B. Barattelli” e dall’Istituto dell’Organo Storico Italiano, è stato inserito nel calendario de I Cantieri dell’Immaginario.
Un evento speciale con musiche del repertorio del Seicento, il barocco europeo, ovvero dello stesso periodo di costruzione del prezioso strumento, da sempre posto all’attenzione della Soprintendenza competente perché pervenuto quasi completamente integro in tutte le sue parti.
Protagonisti sono l’arpista Mara Galassi e l’organista Armando Carideo, che sin dagli anni ’80 si dedica agli strumenti storici della città e del comprensorio aquilano.
L’ingresso è libero.
Con cortese preghiera di pubblicazione/diffusione
Ente Musicale Società Aquilana dei Concerti "BONAVENTURA BARATTELLI"
Tel.: +39 0862 24262